Post

Visualizzazione dei post da settembre, 2023

Facciamo una fotografia del momento 🇮🇹

Immagine
  È molto interessante leggere oggi tutte le disamine, gli approfondimenti, i dubbi, i fact-checking riguardo al primo anno di Governo Meloni. Al di là delle promesse non mantenute come il taglio delle accise sulla benzina, il rinnovo dei contratti della PA, la Flat-Tax e l'annosa questione del "blocco navale" quello che non mi sembra di scorgere in nessun quotidiano, tweet o blog è l'analisi pre-elettorale di questo primo anno. Il Governo Meloni ha sostanzialmente, punto più punto meno, consolidato e aumentato il suo consenso: oggi FdI si trova, secondo "supermedia" YouTrend al 28,7%, un anno fa circa era al 24,4%. Il PD si trovava invece al 21,5%, oggi veleggia intorno al 19,7%. I 5S erano al 13,2, oggi al 16,5%. Questo cosa ci racconta? Che nell'ultimo anno il Governo Meloni, pur tra mille difficoltà è riuscito a convincere, entusiasmare anche i propri elettori e ne ha acquisiti tra gli altri schieramenti, tra i non votanti. All'opposizione fond

Le banche 🏦 i profitti, ma anche la speculazione.

Immagine
Interessante osservazione della CGIA di Mestre che dovrebbe far riflettere i fini esteti che criticano la tassa sugli extraprofitti delle banche. Per ritrovare un tasso di rifinanziamento BCE al 4,25% bisogna tornare al 2008, quando le banche italiane applicavano interessi a loro favore analoghi agli attuali, ma riconoscevano anche interessi a favore della clientela sulle giacenze di conto corrente pari in media all’1,87%. Ora solo lo 0,38%. Questa differenza, applicata sui circa 1.300 miliardi di giacenze di conto corrente, fa circa 15 miliardi di euro: i minori introiti dei correntisti e i maggiori profitti, assolutamente extra, delle banche. Vi metto l'articolo in evidenza qui zumate e leggetelo, fatevi una considerazione personale in marito alla presente questione. Non si riequilibrano le storture delle banche tassando retroattivamente i presunti extraprofitti. Basterebbe più concorrenza.  Però oggi i risparmiatori possono rivolgersi alla concorrenza. In questo mome

Una Italia al contrario 🎈

Immagine
Intanto voglio cominciare questo weekend con un post riflessivo che mi interessa, o per lo meno mi suscita interesse; La Cina di Xijinping ha di nuovo parlato chiaro, almeno per chi abbia orecchie per intendere. Xi Jinping ha infatti asserito che gli Stati Uniti e la Cina dovranno trovare una via di coesistenza. Si tratta di un garbato modo per dire che gli Stati Uniti non possono pensare di trattare la Cina come una colonia di second'ordine, da sottoporre al proprio dominio come sono avvezzi a fare con tutti gli stati non allineati al Washington consensus. Le parole del presidente cinese, se lette in trasparenza, suggeriscono che la Cina aspira al dialogo e alla coesistenza pacifica, ma come extrema ratio, qualora Washington dovesse perseguire la via dell'imperialismo, sarebbe anche pronta a opporre resistenza rivendicando la propria indipendenza e la propria sovranità. Parole chiare, dunque. Un segnale chiarissimo lanciato a Washington. Riflessione di  Diego Fusaro che non si

Situazione Tassi D'interesse Area Euro

Immagine
  Ieri la Banca centrale europea ha annunciato un nuovo rialzo dei #tassi di interesse di 25 punti base. Una decisione piuttosto prevedibile, di cui ho parlato lo scorso lunedì in diretta su Class CNBC Milano Finanza (link nei commenti). ➡️ A spingere la banca centrale a proseguire sulla strada dei rialzi sono state le nuove proiezioni sull’andamento dell’inflazione. Gli ultimi dati, riportati da Il Sole 24 Ore, la danno infatti al 5,6% per il 2023 e al 3,2% nel 2024. Ed entrambe le stime sono più alte rispetto a quelle previste a giugno (rispettivamente 5,4 e 3%). A completare l’annuncio della presidente Lagarde ci sono due dettagli da considerare: 📌 Alcuni membri del board della #Bce erano contrari al rialzo e avrebbero invece preferito una pausa, in attesa di maggiori certezze sullo stato dell’economia europea; 📌 I tassi hanno raggiunto un livello tale da favorire efficacemente il controllo dell’inflazione, quindi nei prossimi mesi non dovrebbero essere necessari ulteriori rialzi

La BCE è i suoi tassi!!!!

Immagine
  Bce di metà settembre Dieci rialzi 450 punti base in 14 mesi I mercati intravedono l’ultima tappa del viaggio Lo statement scandisce il momento: Il livello raggiunto dai tassi, se mantenuto per una giusta durata, è congruo con il raggiungimento del target di inflazione Ci siamo. Hawkish pause! “Sì, ma niente di serio” Dovish hike! La spilla a forma di civetta da un po’ di tempo è sparita dai radar Ognuno scatta la sua fotografia del momento: Lagarde sceglie la bassa saturazione; il filtro “Paris” ce l’ha naturale Equity e bond entrano a fuoco, muovendosi nella stessa direzione, opposta al 2022  L’euro eccede coi contrasti e sfoggia un rosso da codice d’emergenza Il dito indice sale verso il cielo in segno di domanda Le parole rimbalzano nella stanza come quando chiedi a qualcuno cosa fa per Capodanno: -Ma allora, quand’è che si taglia? UNA SOMMA DI ERRORI Come avviene ormai da tempo, anche nella conferenza di oggi della  #BCE  Christine  #Lagarde  ha bacchettato i governi europei, ch

Facciamo chiarezza con i sondaggi alla mano.

Immagine
  Come al solito  SWG S.p.A.  pubblica un interessantissimo sondaggio che dovrebbe essere stampato su fogli A3 e appeso in ogni stanza negli uffici del  Partito Democratico , magari in ogni sezione d'Italia. Cosa ci dice, in sostanza, questa indagine? Che la percezione di Fratelli d'Italia sta cambiando: sempre meno partito di destra\estrema destra (-15%), sempre più di centro, addirittura un po' di sinistra (+6%). Chi l'ha votato alle scorse elezioni non è del tutto sicuro di votarlo nuovamente alle prossime Europee, vero banco di prova per la segreteria Schlein, ma il 60% è "abbastanza sicuro", il 13% è "indeciso" e su questi elettori il PD e le forze del centro-sinistra dovrebbero lavorare, anche la metà dei punti potrebbero essere vitali per restare in piedi. Solo il 22% degli elettori di FdI crede che il Partito manterrà le sue percentuali alle europee, le italiane e gli italiani, in generale che la pensano così sono il 20%. Insomma, c'è spa