👉 la Situazione a destra e non solo 🇮🇹
Anche nello squallore generale che inevitabilmente trasmettono sempre le fasi di abboccamento pre-elettorale, riescono comunque a spiccare quelle decine di ragazzotti entrati in Parlamento nel 2013 vomitando insulti contro i politici di professione e i costi della politica, i quali, ora, pure dopo ben 10 anni di Parlamento, si dividono tra quelli che inseguono un terzo mandato e quelli che si aggrappano alla promessa di un posto retribuito dal partito con i soldi pubblici dei gruppi parlamentari. Una fine ingloriosa stra-meritata della quale due terzi di elettori possono giustamente dire che era anche stra-certa sin dal principio, mentre un terzo può solo tacere, ma anche consolarsi del fatto che il prossimo giro sarà davvero impossibile scegliere peggio della scorsa volta. Un anno fa, il Partito Democratico giudicava follemente irresponsabile mettere in discussione l’imprescindibile Conte, anche se metterlo in discussione significava, in modo invero evidente anche ai meno sofisticati,